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basket
Serie A

Ora Cinciarini frena con Milano?


Pronto il contratto (600 mila euro e buyout per Reggio) si trova con Repesa per capire quale sarà il suo ruolo e pi dovrà decidere per la firma. Varese promuove in A1 Ferrero.



Misteriosa frenata per Andrea Cinciarini quando la firma  di lunedì sembrava solo una formalità, quando l'Armani ha già deciso di pagare il buyout di 120 mila euro a Reggio Emilia per l'uscita dall'ultimo anno di contratto, quando Milano pensava di dedicarsi al mercato degli stranieri altro nervo scoperto perchè ci sono opzioni sulle quali bisogna ponderare col coach Repesa.
 
L'offerta di Milano per il play di Cattolica  è impossibile da pareggiare (biennale da 600 mila per stagione), tanto che i reggiani confermato il coach Max Menetti e il d.s. Alessandro Frosini  hanno già pensato a coprirsi le spalle in regia con Andrea De Nicolao, anche di fronte alla decisione di Mussini, il miglior play nella sua categoria, che ammirato nel Resto del Mondo che ha battuto 103-100 gli Usa, ha accettato la borsa di studio di St.John's offertagli da Chris Mullin. Si tratta della  prestigiosa Università newyorkese che ha avuto in Lou Carnesecca, originario di Borgotaro, un coach che ha fatto storia, dedicandogli una statua a Brooklyn.
 
Per Cinciarini è l'occasione della vita, non ha mai giocato a questi livelli in Euroleague,  è arrivato alla maturità, ha un allenatore come Repesa che non guarda al passaporto e l'Armani non può mancare ai proclami del suo "capo" Livio Proli che ha parlato di "debito nei confronti di Armani e del pubblico"  assicurando  che "la nuova squadra sarà composta di uomini veri, disposti a sacrificasi in campo e fuori" . Ma improvvisamente  sarebbe intervenuta la saggezza del padre, ex giocatore di Pesaro, per farlo riflettere mettendogli qualche dubbio.  Ricordandogli l'esperienza spinosa di Cantù, la sua libertà d'azione nel gioco di Reggio Emilia: non è scontato e automatico che l'ambiente di Milano sia quello che ha trovato a Reggio Emilia.
 
In ogni caso deciderà il giocatore in piena libertà, lunedì quando s'inconterà con Jasmin Repesa per capire quale tipo di gioco, i compiti che gli vengono richiesti. Gli sarà concesso di giocare in stile Goran Dragic, del quale sembra una copia destrorsa, o sarà un mail-man come Aldo Ossola ai tempi di Varese? Play o guardia? O tutti e due i ruoli?  Per la prima volta parte in una squadra che deve vincere lo scudetto, e non tutte le sue precedenti esperienze sono state di A-1, ci sono state anche realtà minori, e nessuno gli ha dato quanto negli ultimi anni Reggio Emilia. Ha avuto alti e bassi, i soldi non sono tutto.
 
L'Enel ha firmato intanto Durand Scott (1,96, 25 anni, guardia, Miami Un.) che ha giocato per la nazionale giamaicana e dopo aver messo piede in Europa in Spagna (Obradoiro) ha giocato la sua stagione da professionista all'Hapoel Tel Aviv  con 12,2 punti, 4,5 rimbalzi, 2,2 assist. Quel che si dice un perfetto tiratore.
 
Mentre Paolo Moretti e il g.m. Arrigoni sono negli Stati Uniti alla Summer League,  l'Openjobmetis Varese ha  firmato Giancarlo Ferrero (1,96, 27 anni) giocatore di categoria che ha giocato nella Fortitudo, Virtus Siena, Novipiù Casale, Osimo e l'ultima stagione a Trapani e viene ritenuto pronto per la A.
 
Per il mercato italiano Roberto Prandin (29 anni, 1,88, guardia) passa dalla Pall.Treviso (6,1 punti, 3,9 rimbalzi, 2,3 assist) alla Pall.Trieste ed è un salto di categoria anche se adesso le due squadre sono insieme nella nuova A2. Invece il giovane centro bulgaro Nikolay Vangelov (19 anni, 2,12) nel roster della Manital Torino promossa in A passa alla Novipiù di Casale Monferrato.
 
In Europa Il Maccabi ha confermato il play Ohayon e ingaggiato uno dei migliori tiratori israeliani, Dagan Yazuri (1,93, 30 anni, p.12,4, 2,9 rimbalzi, 3,7 assist) che ha giocato per il Maccabi Haifa e fa parte della nazionale.
In Spagna il giovane 2,20 di Capoverde Walter Tavares che sta facendo grandi progressi lascia il Gran Canaria e fima un triennale per gli Hawks come seconda scelta. Il serbo Nemanja Nedovic (24 anni, 1,91, play) finita la stagione ha provato per la squadra di D-League dei Warriors e lascia il Valencia per l'Unicaja Malga. Ha giocato anche in Lituania e nella Stella Rossa e due anni fa è stato scelto  dai Phoenix Suns (n.30).
 
Intanto Sasha Vezenkov, il gioiello bulgaro-cipriota, ha firmato per 4 stagioni per Barcellona (per 2 milioni) con l'uscita di Mario Hezonja ai Magic, anche se non ha ancora firmato. Per il buyout l'Aris Salonicco verrà compensato di 350 mila euro. Aveva offerte da Panathinaikos e Valencia, dopo due anni può sciogliere il contratto in caso di chiamata della NBA.
I
l 30enne coach greco Katsikaris ha accettato l'offerta di Murcia, ha già allenato in Spagna il Pamesa Valencia e Bilbao portandolo alla finale. Ha cominciato coe vice di Ivkovic all'Aek Atene, ha allenato in due occasioni l'Aris ed è stato anche alla Dinamo San Pietroburgo.
In previsione dell'Euroleague, Strasburgo vicecampione di Francia offre una chance a Florent Pietrus, 2,00, 34 anni, che ha giocato un'ottima stagione a Nancy (10,3 punti, 7,6 rimbazi, 1,6 assist)
 
A cura di Enrico Campana.

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