Fiorentina-Barcellona 2-1. Dopo Gabriel Omar Batistuta, Federico Bernardeschi. L'ultimo attaccante viola a zittire i blaugrana era infatti stato l'argentino, eroe della Fiesole. Ma nell'International Champions Cup l'Azzurrino ha fatto anche di meglio, rifilando alla squadra catalana una doppietta che ha regalato alla Fiorentina una vittoria indimenticabile.
 
Paulo Sousa decide infatti di affidarsi a lui come seconda punta alle spalle di Babacar, e con Joaquin e Ilicic sulle corsie laterali. Niente Messi, Neymar, Mascherano e Dani Alves per Luis Enrique, cui le stelle però non mancano: tra i titolari ci sono i vari Piquè, Jordi Alba, Busquets, Iniesta, Rakitic, Pedro e Suarez.
 
A illuminare la scena al Franchi è però il campione che non ti aspetti: al 4' minuto infatti Borja Valero supera con un tunnel Busquets e pennella per la testa di Bernardeschi, che deve solo depositare il pallone alle spalle di Ter Stegen. E incredibilmente al 12' è già 2-0 viola: ancora merito di Bernardeschi, che stavolta piazza la zampata su cross rasoterra di Joaquin.
 
Il Barcellona non ci sta e al 17' Suarez raccoglie un pallone di Rakitic e fa 2-1. La Fiorentina però non trema e mantiene il risultato, nonostante due tentativi di Pedro prima che Suarez fallisca una colossale occasione prima dell'intervallo.
 
La festa a Firenze è completata all'inizio della ripresa, quando torna in campo anche Giuseppe Rossi. Pepito sfiora anche il 3-1 all'ora di gioco, quindi sono ancora Suarez e Pedro a non trovare il pareggio.
 
Nel finale la Fiorentina resiste e può esultare per una notte che l'ha vista tirata a lucido contro una delle big del calcio mondiale.

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