Gol e divertimento al “Martelli” di Mantova, dove un Milan a ranghi più che incompleti ha vinto di misura in amichevole, restituendo una giornata di calcio d’élite alla città virgiliana. Priva dei tanti Nazionali, la squadra di Mihajlovic presentava l’attrazione-Balotelli, in campo in attacco con Cerci dal 1’ con Bonaventura alle spalle nel collauato 4-3-1-2 del tecnico serbo. E Super Mario ha rispettato le attese, risultando il protagonista per distacco della partita: un gol, un assist, e un rigore procurato, inseriti in 90’ molto convincenti per impegno e mobilità, con la novità dell’impiego da trequartista nella ripresa alle spalle dell’improvvisato duo Luiz Adriano-Cerci.

A Balotelli bastano appena 3’ per trovare il primo gol della nuova avventura rossonera: un marchio di fabbrica, il gran tiro di destro dalla distanza, che ha entusiasmato i tifosi rossoneri presenti a Mantova.

Numero 45 protagonista anche a fine primo tempo, per il punto del 2-2, realizzato da Poli proprio dopo una sponda di Balo. La partita non ha fornito molte altre indicazioni, ma Mihajlovic non sarà certo stato contento della scarsa concentrazione mostrata dai suoi, più volte graziati dagli attaccanti avversari.

Clamorose in particolare le distrazioni di una difesa molto rimaneggiata, con i Primavera Mondonico e Zucchetti, alla base del sorpasso mantovano già nel primo tempo: di Ungaro e Trainotti tra il 25’ e il 37’ i gol che ribaltano il risultato, mentre Ruopolo ha graziato Abbiati prima del 2-2 di Poli. 

Nella ripresa, con Luiz Adriano per Bonaventura, Balotelli ancora sugli scudi: subito una verticalizzazione per Luiz Adriano, che fallisce a tu per tu con il portiere del Mantova, e poi il rigore procurato al 70’, e trasformato dallo stesso brasiliano. Poi, allo scadere, Donnarumma evita con un miracolo il 3-3 di Zammarini. Ancora troppo poco per sognare il tridente con Bacca, ma se non altro un nuovo indizio che il nuovo Balo è cambiato…

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