Dalla panchina Antonio Conte non può avere visto il tocco “assassino” con il braccio destro, tutt’altro che involontario, con cui Graziano Pellè ha deciso la partita contro Malta, eppure il c.t. azzurro non è certo di ottimo umore nella flash interview di fine gara.
 
Colpa forse di un primo tempo sotto tono, preludio di 20’ convincenti nella ripresa. “Oggi contava vincere, purtroppo non abbiamo concretizzato le tante occasioni create – ha detto Conte – Il risultato è stato in bilico, ma adesso siamo in testa alla classifica. Pensiamo alla Bulgaria, l'Azerbaigian che ha pareggiato contro la Croazia ha confermato che non esistono squadre materasso".
 

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