Dopo Silvio Piola, Diego Maradona e Titì Henry, anche Graziano Pellè entra nel novero dei calciatori che non hanno saputo resistere all’istinto di segnare con la mano, anzi il braccio, con la maglia della propria Nazionale.
 
Nel caso dell’attaccante francese, in realtà, si trattò di un assist per William Gallas, autore del gol decisivo per la qualificazione al Mondiale 2010 dei blues ai danni dell’Irlanda di Trapattoni, ma la sostanza non cambia. Come non cambia l’imbarazzo nel dover ammettere un gesto forse istintivo, ma comunque volontario:
 
“Gol di mano? Non ricordo, devo vedere il replay” ha detto il centravanti del Southampton a Rai Sport al termine della partita.
Questa invece l’analisi dell’attaccante salentino sull’andamento del match, che ricalca quella fornita da Antonio Conte: “È stata una partita difficile, il calcio si è livellato, non esistono più gare facili. Malta si è chiusa bene, ma se avessimo segnato subito, avremmo visto un'altra gara”. 

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