Ha ospitato partite di Serie A per 13 campionati, è stato calcato dai più grandi campioni del calcio italiano, da Diego Maradona a Michel Platini, ed è stato anche teatro di un evento storico, il primo scudetto del Milan targato Berlusconi, unico della carriera di Arrigo Sacchi, celebrato proprio qui.
 
Eppure oggi lo stadio Sinigaglia di Como non è agibile neppure per una partita di Serie B, o almeno non lo è stato fino al tardo pomeriggio di oggi, quando la società lariana ha finalmente ottenuto dalla Commissione Provinciale di Vigilanza l’autorizzazione di tornare a utilizzare il mitico impianto con vista Lago, dopo che per le prime tre partite interne della stagione la neopromossa squadra allenata da Carlo Sabatini si era dovuta trasferire al Piola di Novara.
 
Ora manca solo il disco verde della Federazione e della Lega Serie B, si spera già nella giornata di venerdì, in modo da poter giocare nella cornice migliore il gran derby di domenica pomeriggio contro il Brescia. Partita che, anche per la collocazione settimanale nel giorno festivo, avrà un gran profumo di nostalgia.
 

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