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Conte, anche PSG e Borussia dicono no
Lo stage voluto dal ct per il 9, 10 e 11 febbraio crea sempre più disaccordi: anche i club esteri potrebbero non concedere i propri giocatori. E il malcontento del ct cresce.
Si fa sempre più acuto il malcontento di Antonio Conte.
Dopo il mezzo passo falso sugli stage che il ct vuole per la sua Nazionale per il 9,10 e 11 febbraio, anche i club stranieri rispondono picche. Come riferisce 'Tuttosport' infatti, anche Paris Saint-Germain e Borussia Dortmund (nelle cui fila militano i vari Verratti, Sirigu, Thiago Motta e Immobile) si sarebbero detti contrari a concedere i propri giocatori alla Nazionale italiana per delle sedute "fuori stagione".
Intanto Carlo Tavecchio avrebbe riferito a Conte la propria intenzione di incontrare la Juventus nel mese di gennaio. In base alla normativa Fifa, infatti, qualsiasi società potrebbe rifiutarsi di concedere i propri giocatori in date diverse da quelle stabilite dalla stessa Federazione internazionale. Il presidente della Figc proverà a parlare Andrea Agnelli per trovare una tregua con la Vecchia Signora, con cui la distanza nei mesi si è fatta sempre maggiore.
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