Grandi nella polvere a Vitoria nella Supercopa, è grande festa nell'isoletta di Gran Canaria adagiata sull'Atlantico per il risultato del vernissage in grande stile dell'attività europea he però stavolta non è arrivato ai 10 mila spettatori nella grande Buesa Arena del Baskonia Gasteiz tradita dalle grandi. Vince così a sorpresa il primo trofeo della sua storia quella che doveva essere la cenerentola, ma i "canarini" non sono stati il classico vaso di coccio fra le corazzate del basket spagnolo, Real Madrid, Barcellona e il Baskonia, la squadra di casa.
Proprio con la nuova squadra di Andrea Bargnani che tanto per cambiare anche stavolta ha disertato il primo impegno stagionale per problemi a un piede, venerdì l'Herbalife aveva messo una pietra importante per conquistare il titolo raggiungendo per la prima volta la finale. E questa magnifica opportunità ha gonfiato la fiducia e l'autostima a tal punto di spazzare via nella finale un Barcellona irriconoscibile rispetto a quello della magnifica vittoria col Real di 24 ore prima e tradito dal suo miglior giocatore, Tyrese Rice che da 30 punti è passato a -5 di valutazione.
Miglior giocatore della finale il rinato Bob McCalebb uscito dal gran giro per guai fisici e la bocciatura da arte della NBA e arrivato da poco sull'isola : dopo aver vinto la Supercoppa con Siena e in Turchia col Fenerbahce ha vinto anche in Spagna con 16 punti, 5/11 1/2 da 3, 5 rimbalzi, 5 assist e 18 di valutazione. Importanti altre ex conoscenze del basket italiano, come l'ex Armani Hendrix e il finlandese Salin. Il MVP di questa edizione, dopo 7 anni di dominio spagnolo, è stato l'americano Kyle Kuric a pochi mesi da una delicata operazione per un timore al cervello, tornato in camo a tempo di record e implacabile nella semifinale con 24 punti e 4 bombe decisive per battere i padroni di casa. Importanti il navigato regista croato Planicic e l'eroico capitano il 38enne Albert Oliver, oltre al sudamericano Eulis Baez. Anche se incredulo per aver battuto di 20 il Barcellona, il coach, Luis Casimiro, ha saputo completare l'ottimo lavoro di Aito Garcia Reneses, il settantenne coach col quale Gran Canaria aveva ottenuto il primo lampo di notorietà arrivando per due volte a giocarsi la finale di Eurocup .
Nel concorso di tiro vinto da Jaycee Carroll, ex giocatore di Teramo diventato punto fermo del Real di Pablo Laso, nella finale con lo specialista spagnolo Corbacho che avuto il tiro della vittoria, ci ha mezzo lo zampino anche Silvia Dominguez reduce dalla medaglia olimpica di Rio. La catalana è stata la più brava nelle prove di qualificazione e dopo aver messo in riga tutti i colleghi ha perso per 18 a 20 col vincitore sfiorando la clamorosa impresa. Ha fatto la sua bella figura in una gara intelligente dal punto di vista promozionale anche un campione in carrozzina, l'inglese Terry Baywater.
Al Forum invece l'Armani asfalta Cremona (+22) con un attacco spaziale (il 68 per cento nel tiro e il 52 da 3) nel derby lombardo ed è pronta per vincere la sua prima Supercoppa e chiudere il 2016 con una storica tripletta che fa dimenticare i rovesci internazionali, l'eliminazione al primo turno in Euroleague e contro Trento in Eurocup. La finale è con la Sidis Avellino che ha battuto di strettissima misura una Grissin Bon All-Italy, 62 punti totali su 72 con 18 di Polonara MVP della gara, 14 di Della Valle con un insolito 0/5 da 3 al rientro dopo l'infortunio, 13 di capitan Aradori, 8 di Cervi al ritorno nella sua Reggio e l'anno passato avellinese, 7 di De Nicolao e 2 di Stefano Gentile. Sacripanti non ha utilizzato l'ultimo arrivato, il gigante ucraino Fesenko, ex Cantù, reduce dalle qualificazioni europee con la sua nazionale, la sua squadra ha avuto alti e bassi, ha sofferto la combattività degli emiliani avanti per 3 tempi. Nell'ultimo quarto col parziale di 23-14 Avellino ci ha creduto, difeso meglio, si è appoggiata su Joe Ragland che nella finale di oggi sfiderà la sua ex squadra che non lo confermò dopo aver perso con Sassari nel 2014-15.
La Vanoli ha saputo mettere i bastoni fra le ruote nei primi due quarti, è andata all'intervallo avanti di 2 punti ma non c'è stato nulla da fare quando la corazzata Armani ha deciso di speronarla mettendo in campo la sua task force. Col secondo quintetto e l'ingresso di Sanders, il jolly-joker delle grandi occasioni e il dinamismo di Ricky Hickman , MVP con 22 di valutazione, Cremona è stata soffocata, il parziale di 59/35 negli ultimi 20 minuti ha sottolineato il gap che al momento la squadra di Repesa può marcare contro tutte le altre squadre del campionato, forse eccetto Avellino e Grissin Bon. L'Armani ha cominciato con Kalnietis (4 punti), un Gentile (8 punti) molto abbottonato dopo aver perso la fascia di capitano data a Cinciarini), Simon (18 punti), Pascolo (10 punti) e il suo colosso serbo Raduljica (6 punti) che occupa molto spazio ma salta poco.
L'Armani nel momento importante ha giocato bene come confermano i 25 assist, ha vinto ai rimbalzi (34/27) dove Pascolo ha fatto meglio di Raduljica (1 solo rimbalzo) , le triple di Simon, l'implacabile, hanno demolito psicologicamente Cremona che ha riportato in Italia, per una scommessa non facile, Omar Abdul Thomas, un giocatore di grande talento che fu preso da Siena ma non andò mai in campo per una lunga squalifica del giudice sportivo per aver tentato di entrare in Italia a Fiumicino con un passaporto sloveno che risultò falso e rubato, episodio sul quale intervenne il magistrato di Civitavecchia e bloccò il suo utilizzo da parte del presidente Minucci. Fu un peccato d'ingenuità, meno plausibile la denuncia presso il tribunale di El Paso (Texas) della moglie per il mancato sostentamento della figlioletta bisognose di cure, anche se si giustificò dicendo di non avere soldi non essendo stato pagato da un club italiano.
Soffrendo fino all’ultimo tiro la Fortitudo Bologna rinata da un umiliante fallimento per debiti ha vinto la prima Supercoppa LNP battendo Scafati al termine di una partita agonisticamente accesa e con la tripla di Crow sulla sirena che si stampa sul ferro ultima spes per la squadra campana che veniva da una vittoria sul filo dopo due supplementari con Treviso. Al suo ritorno alla Fortitudo capitan Mancinelli ha fatto vibrare i cuori dei tifosi che non hanno mai abbadonato la squadra e la speranza di rivedere il club tornare a giocare per un trofeo. Si è ben capito ha fatto capire quanta fame di vittoria ha la squadra di Matteo Bonicciolli he ha vinto senza il play titolare, Ruzzier e Italiano, e comincia la sua scalata alla A-1 domenica 2 ottobre a Chieti.
All'Unipol Arena c'è stato anche un meeting dei club dove si è fatto il punto della situazione sui colloqui della commissione di LNP che sta dialogando con Legabasket per trovare un punto d'incontro per ottenere un seconda promozione, intanto dietro l'angolo c'è il 22 ottobre un'assemblea elettiva e sono in molti a volere il ribaltone, anche se col toscano Faraoni un campione nel rastrellare voti fra le minori l'establishment conta ancora su uno zoccolo duro.
Agenda sabato 24 settembre
VITORIA - Finale Supercopa ENDESA: Herbalife GRAN CANARIA-Fc Barcellona 79-59 (23-17, 27-22; 12-9, 17-11; 15 B.McCalebb 5/11 1/2 a3 tl2/2 5r 5a 2re v22, 12 D.Planicis 3/7 tl6/7 11 E.Baez 4/5 1/2 da3 6r, 10 K.Kuric 2/3 2/7 da3 3re; 12 V.Claver 2/4 7r v18, 12 JC Navarro 2/3 1/6 da3 tl5/6, 6 T.Rice 1/4 1/5 da3 5f, 2 Ribas 0/3). Semifinali: BARCELLONA-Real Madrid 99-93; GRAN CANARIA-Baskonia 84-80. MVP: Kyle Kuric (Gran Canaria). Tiro da 3 punti: J.Carroll (Real Madrid) b.Corbacho 24-22.
MILANO - Supercoppa MACRON, semifinali
Sidigas AVELLINO-Grissin Bon REGGIO EMILIA 74-72 (19-22, 21-19; 11-17, 23-14; 18 J.Ragland 5/10 2/4 da3, 5r 19val, 16 L.Raldolp 6/10, 15 T.Adonis 6/9 tl3/4; 18 A.Polonara 3/7 2/2 da3 tl6/8 7r 3st val25, 14 A.Della Valle 6/6 0/5 da3, 13 Aradori 3/4 1/5 da3 tl4/4; Tiro: 26/46, 56,5-23/47 62,1; T3: 3/12,25-4/17, 23,5; Tl 13/15 -14/19; R 27-29, A 17-12, Val 77-77)
Armani MILANO-Vanoli CREMONA 109-87 (29-28, 21-24; 27-9, 32-26; 18 K.Simon 5/7 da3, 17 R.Sanders 3/4 3/7 a3 5r, 15 R.Hickman 3/4 1/2 a3 tl6/7 5a 3r val22; 18 E.Turner 0/3 6/11 da3, 14 F.Mian 1/4 1/2 a3 tl9/9, 12 R.Gaspardo 4/4; Tiro: 28/41 68,3-13/30 43,3; T3: 12723 52,2- 12/25 48; Tl: 17/28, 25/30; R 34-27, A 25/11; Pe 12, Re 9-6, Val 130-77.
TRANI - Pasta Reggio CASERTA-Enel BRINDISI 77-70 (16 Putney, 15 Czyz, 15 E.Sosa; 16 M'Baye, 16 Scott)
BRESCIA - Germani BRESCIA-Betaland CAPO D'ORLANDO 85-72 (18 Moore, 15 L.Vitali, 15 Cittadini; 17 Archie, 17 Delas, 9 Diener)
TORINO - Reale Mutua Cup: Fiat Auxilium-Dinamo Sassari 72-88 (3,200 spettatori, incasso 19,000 euro raddoppiato da Reale Mutua a favore dai terremotati)
BOLOGNA - CITROEN Supercoppa LNP. Finale: FORTITUDO Kontatto-Givona Scafati 72-70 (20-15, 20-20; 13-17, 19-18; 19 C.Roberts 7/11 0/4 da3 tl5/6; 16 S.Mancinelli 2/6 4/4 da3 3r 3a 4r 4re, 15 J.Knox 6/8 1/1 da3 5r; 23 C.Fisher 5/6 3/10 da 3 5pe, 12 M.Santiangeli 2/4 2/4 da3, 11 N.Crow 2/3 2/6 da3 4r). MVP Stefano MANCINELLI (Fortitudo). Finale 3° De Longhi TREVISO-Mantovana 81-76 (24 Q.De Casey 7/13 3/4 da3 6r, 23 J.Perry 8/10 tl7/10 12r, 10 T.Rinaldi; 16 F.Candussi 2/5 4/6 da3 9r, 16 L.Corbett 5/12 2/7 da3 , 12 A.Caella 3/5 da3. Semifinali: Scafati-Treviso 86-85 d.2ts; Fortitudo-Mantova 80-67.
LEGNANO - VII Memorial Morelli/ACTUAL CUP. Semifinali : Knights LEGNANO-Robur et Fides Varese 82-73 (22-16, 25-22; 19-22, 15-13; 24 Mosley, 19 Palermo, 17 Raivio; 17 Bolzonella, 15 Santambrogio); Viola REGGIO CALABRIA-Treviglio 84-80 (20 Radic, 26 Legion, 19 Fabi; 15 Marino, 15 Sorokas)
Agenda domenica 25 settembre
MILANO - (Mediolanum Forum) - Supercoppa Macron: finale Armani-Sidigas Avellino (ore 18,15, diretta Sky Sport 2HD)
CASTELLANZA (Palaimmobiliare):VII Memorial Morelli/Actual CUP: finale 3° Treviglio-Robur et Fides (17), finale 1° Knights-Viola (19,15)
CANTU' - Pall.Cantù-Fiat Auxilium Torino (ore 18)
SCHIO - Supercoppa femminile: Famila Schio-Passalacqua Ragusa
Agenda lunedì 26 settembre
MILANO - Mediolanum Forum ore 12: presentazione 95° Campionato di Serie A Legabasket che inizia il 3 ottobre
A cura di Enrico Campana
Sportal.it - www.sportal.it
Copyright SPORTAL Tutti i diritti riservati