Spesso parlando per metafora si dice spesso  che "Scopa nuova spazza bene". Per i siciliani il proverbio "A 'scopa nova fa scruscio" (fa rumore) ha però un significato leggermente diverso e divergente,  forse  più pertinente  per far capire l'empasse  del basket che coincide con cambiamenti ai vertici di Lega. Per la prima volta la gestione del secondo sport italiano è stata affidata a un presidente e un direttore generale, ma questo non prodotto nei primi tre mesi  quei risultati che i 16 club si aspettavano. Da qui una serie di contraccolpi  e sorprese a cascata che  smorzano l'euforia  e addensano nuvoloni grigi alla partenza della stagione (e sull'assemblea di LBA prevista per il 10 ottobre) che prevede fra domani e lunedì sera la prima giornata, con i campioni d'Italia in trasferta a Capo d'Orlando,su 8 campi.

All'uscita di Beko non si è trovato il nuovo sponsor, c'è una trattativa al ribasso con "UBI Banca" rispetto alla cifra turca degli elettrodomestici che ha investito 2,5 milioni perchè l'istituto si è già impegnato con la NBA e sponsorizzerà Danilo Gallinari,  la Supercoppa Macron ha avuto poco più di 5 mila spettatori contro i 10 mila previsti, Rcs avrebbe deciso di chiudere la partnership come advisor e organizzatore degli eventi speciali, mentre l'ultima sorpresa è la chiusura del nuovo vertice della Confindustria del Basket  di "Serie A Live", programma in diretta streaming trasmesso da gennaio 2015 su Legabaskettv.it.  Quindi  domani con l'avvio del Campionato 16/17 l'interessante piattaforma è stata oscurata ed è strano che lunedì alla presentazione alla stampa al Forum gli interessati non ne abbiano parlato.

"Serie A Live" veniva trasmesso dalle 18 alle 20 della domenica. Era il tipico "contenitore mosaico" che mostrava spezzoni delle 5 gare che si giocano in contemporanea alle 18:15 con il coordinamento da studio di Matteo Gandini.

La Lega Basket è ormai una delle pochissime leghe di vertice europee (non solo cestistiche) a non prevedere la diretta delle partite di campionato via streaming, una modalità di trasmissione che viene considerata in tutto il Mondo il futuro tecnologico ed economico dello sport professionistico.

Questo nonostante, nel recente passato, la Lega Basket avesse, assistita dall'advisor StageUp:

- 7 anni fa, nella stagione 2009/10, realizzato per prima la connessione via fibra ottica con tutti i palasport per la trasmissione delle riprese televisive;
- 3 anni fa, nella stagione 2013/14, costruito, anche in questo caso per prima, un evoluto progetto di "web tv" da realizzarsi in partnership con i principali player della "tv via internet", progetto che aveva dato come contatti e prospettive un ottimo riscontro di mercato.

In Italia la Lega Calcio Serie A, la Lega Nazionale Pallacanestro, le Leghe di Volley Maschile e Femminile (queste ultime dopo un periodo gratuito negli anni scorsi) offriranno quest'anno in streaming a pagamento le gare non licenziate ai network televisivi nazionali operanti su digitale terrestre o satellitare. Anche la Serie A2 ha invece la sua piattaforma televisiva (PassTv), chissà cosa pensano della improvvisa soppressione di questo servizio che in via di sviluppo quei tifosi del basket , in prevalenza mobilitati sulla Rete, che avevano drizzato le orecchie leggendo e ascoltando che il progetto di LBA poggiava tutto su di loro.

A cura di ENRICO CAMPANA.

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