You are using an outdated browser. For a faster, safer browsing experience, upgrade for free today.
sport-usa
NBA

Sorprese nei tagli NBA che parte con Cleveland-Knicks


basket


Per almeno la metà dei club impegnati a definire l'elenco dei 15 giocatori del roster la vigilia è stata frenetica, non piacevole e spinosa invece per i Lakers con l'ennesima figuraccia dell'usa e getta nei confronti diYi  Jianlian, la star cinese, preso con un contratto da 8 milioni (più accessori)e andato in fumo  con una giustificazione goffa e ipocrita,  per cui adesso sembra  che sia stato lui a volersene andare. Peccato che Yi, già trattato così  brutalmente anni fa da Dallas, abbia saputo dai giornali di essere stato tagliato. Lui chiedeva soltanto di poter giocare, e difatti dai dirigenti dei Lakers ha ricevuto  almeno un encomio per l'impegno negli allenamenti.  "Ha dimostrato di essere un consumato professionista in campo e fuori", e l'uso del verbo consumare usato dal giemme  Mitch Kupchak è proprio un lapsus freudiano involontario che si commenta da solo.


Si alza il sipario sul più planetario campionato sportivo. Martedì 25 ottobre è il giorno  dell'Opening  Day della NBA che mette in campo 6 squadre. Per doveroso omaggio, come tradizione , stanotte aprono i campioni di Cleveland,  tutti confermati in blocco, compreso l'aventiniano JR Smith che  on i 57 milioni costerà  una tassa di lusso pesante (+36 milioni rispetto al tetto salariale di 94). Alla Quicken Loan Arena  l'onore della sfida spetta ai Knicks che hanno costruito una squadra intrigante, tutta da scoprire,  soprattutto per l'arrivo degli ex Bulls Rose e Noah, di Brandon Jennings che giocò alla Virtus Roma, e dei giovani europei Hernangomez e Kuzminskas.


Negli altri due incontri, lo scenario si sposta all'Ovest. Utah-Portland a Salt Lake City è un po’ dislivellato come ambizioni, ma il campo potrebbe pensarla diversamente perchè la pulce atonica dei Blazers , Damien Lillard, ha cantato un po’ troppo in questi ultimi giorno convinto di vincere almeno 54 gare e il titolo della Conference  più forte. La lunga nottata termina a Oakland:  contro gli Spurs (sulla cui panchina il primo assistente di coach Popovic è il CT azzurro Ettore Messina)  i Warriors l'attesa del pubblico è alle stelle per  il debutto di Kevin Durant. E' stato il  gran colpo del mercato, nemmeno tanto per la cifra, ma perchè si considera l'ago della bilancia per la lotta al titolo, corteggiato da almeno 6 squadre e accusato di tradimento da Oklahoma City dove hanno venduto le sue magliette dal costo di oltre 100 dollari per poche decine di centesimi.
Oltre a qualche sorpresa, come quella di vedere i veterani Metta World Peace e Thomas Robinson  nei 15 dei Lakers che sono uno scoppio di gioventù benedetta,   si sono trovati fuori inaspettatamente dal Barnum Gee, Goodwin, RH Hunter, Anthony Brown, Jordan Adam (operato di fresco), e il nonno della regia Pablo Prigioni  argentino che gioca con passaporto italiano e potrebbe sbarcare nel Bel Paese. Alonzo Gee  aveva un garantito da 1,2 milioni che ha dovuto cedere il posto al "discolo di talento" Lance  Stephenson già ricco di suo che proseguendo nel tourbillon  dei team NBA si è permesso di accettare un contratto di 100 dollari (sì, solo con 2 zeri…)  per il suo provino ed è rimasto a New Orleans. Boston ha preferito James Young , piaciuto a Brad Stevens, a  R.H. Hunter  e quando i giornalisti hanno chiesto a Danny Ange il motivo della scelta  la risposta del presidente delle operazioni è  stata una presa per i fondelli: "Aveva davanti 15 giocatori, lui era il 16esimo..". Nell'ultimo giro di roulette la fortuna è arrisa a Bum-Bum Bobby Brown il cecchino degli ultimi titoli di Siena che ha giocato in Cina e oltre la trentina ringrazia il suo potente sponsor e amico James Harden. E la buona sorte ancora una volta si è posata sulla spalla di Beno Udrih tagliato da Miami: Van Gundy ha voluto all'ultimo momento play sloveno che Repesa avrebbe voluto prendere al suo arrivo a Milano. Chiese 1,6  milioni di euro, troppi per la Maison del basket, meglio così per tutti e due.


Con i suoi 40 anni Andre Miller, vecchio "magician", al momento è fuori ma non dispera di trovare una squadra per i playoff e così il più vecchio sarà Vince Carter che i 40 li compirà il prossimo 26 gennaio,


Questi gli ultimi tagli e affari:


NEW ORLEANS Pelicans - Lascia: Alonzo GEE. Firma: Lance STEPHENSON


LOS ANGELES Lakers - Lascia: Jianlin YI (Cina), Anthony BROWN. Firma: Metta WORDL PEACE (Ron ARTEST), Thomas ROBINSON


HOUSTON Rockets - Lascia: Pablo PRIGIONI (Arg, G), P.J. HAIRSTON (F), Le'Bryan NASH (F), Gary PAYTON III°. Firma: Bobby BROWN (ex Siena)


FILADELPHIA 76ers - Lascia: Antonio "Cat" BARREN, Dionte CHRISTMAS, Shawn LONG, Brandson LANG, James WEBB III°


BOSTON Celtics - Lascia R.H. HUNTER, Ben BENTIL (C). Firma: James YOUNG


MEMPHIS Grizzlies - Lascia: Jordan ADAMS (G), Matt COSTELLO (C). Firma: Troy WILLIAMS (G)


CLEVELAND Cavaliers - Lasciano: Danthay JONES


DALLAS Mavericks - Lascia: Jaleel COUSINS


UTAH Jazz - Esercita il contratto d'opzione per  Rodney HOOD (G), Dante EXUM (G, Australia), Trey LYLES (C)


SACRAMENTO Kings - Lascia: Jordan FARMAR (Usa/Isr), Isaiah COUSINS


PHOENIX Suns - Lascia:  Archie GOODWIN (G)


OKAHOMA Thundercity - Lascia: Mitch McGARY (F),  Ronnie PRICE (G), Chris WRIGHT (F), Kaleb TARCZEWSKI (C)


INDIANA Pacers - Firma: Ben BENTIL(F)


DETROIT Pistons - Lascia:  Ray McCALLUM (G). Firma: Beno UDRIH (Slo, da Miami)


 


Agenda martedì 25 ottobre


NBA Opening Day: Cleveland-New York, Portland-Utah, Golden State-San Antonio


Agenda mercoledi 26 ottobre


NBA - LA Lakers-Houston, Phoenix-Sacramento, Filadelfia-Oklahoma, New Orleans-DENVER, Memphis-Minnesota, Milwaukee-CHARLOTTE, Toronto-Detroit, Boston-Brooklyn


A cura di Enrico Campana

Sportal.it - www.sportal.it
Copyright SPORTAL Tutti i diritti riservati




Ultimi risultati
chiudi