Alle 15 di oggi (East Cost americana, 21 italiane) si chiude il mercato di febbraio della NBA.  Fa ancora  discutere il clamoroso passaggio di DeMarcus Cousins e Omar Casspi dai Kings ai Pelicans per tre giocatori (Buddy Hiedls, Tyreke Evans, Langston Galloway) più una prima scelta del prossimo draft e una futura seconda scelta. "Di certo non ci si annoierà"   ha commentato Rachel Nichols opinionista di punta di ESP, mentre le ultime ore sembrano riservare un gran colpo ai Cetics (Butler o Okafor?)  e nel frattempo sono andati in porto una serie di affari.

SI sono mossi  intanto due giocatori europei di trend in questa stagione, Ersan Ilyasova e Bojan Bogdanovic.

Il neo-globetrotter turco Ilyasova che fra il 2006 e il 2915 era inamovibile ai Bucks e dovette cedere il posto di power forward a  Milwaukee al fenomeno Antetokounmpo,  nel 2015-16 aveva giocato 55 gare a Detroit e 22 a Orlando e  questa stagione era partito con i 76ers  dopo 53 gare  e il posto in quintetto è stato ceduto recentemente  a Oklahoma  dove dopo appena 3 gare ha fatto le valigie per Atlanta che avendo ceduto Kyle Korver aveva bisogo di punti. E' sua terza maglia ne giro di meno di un mese!. Gli Hawks rilevano un contratto di 8 milioni per un giocatore esperto (29 anni, 9 stagioni) che ha alle spalle 583 gare e nei vai passaggi ha tenuto una media di 14,3 punti e  5,9 rimbalzi. E  manda il centro  brasiliano Tiago Splitter reduce da un brutto infortunio, vincitore  del titolo NBA ai Sixers, preso un anno fa come cambio di .Holford poi passato a Boston.

I Nets si sono privati del croato Bogdanovic una delle poche note liete della deludente stagione che aveva ben diverse prospettive delle sole  9 vittorie della "maglia nera" della NBA Lo small-forward, 27 anni, 212 gare a Brooklyn è un rinforzo importante per Washington, sorprendentemente arrivata al 3° posto all'Est, dove approda con una media di 14,2 punti, 1,6 assist, 3,6 rimbalzi. L'ultima estate a Torino ci aveva fatto male nel preolimpico. I Wizard prendono anche Chris McCollough, un 22enne di Syracuse che ha i numeri per affermarsi e scarica il canadese Andrew Nicholson (27anni, 2,5 punti, 1,2 rimbalzi ) e l'esperta guardia tiratrice  Marcus Thornton e daranno ai Nets la loro prima scelta del draft.

Come previsto Lou Williams che senza un passato di college è diventato una star come top scorer della sua squadra lascia i Lakers ma non  per Utah come sembrava bensì per Houston. A Mike D'Antoni piacciono le scommesse e i tiratori, riuscirà a ritagliarsi uno spazio fra Harden, Ariza, Gordon. I termini dell'affare sono la cessione di Corey Brewer e una prima scelta del draft di quest'anno da parte dei Rockets.

Charlotte in serie nera si è affidata a Chris Andersen (alias Birbman), un duro in difesa viste le difficoltà di Cody Zeller infortunato. I Cavs si prendono la seconda scelta degli Hornets e cercano di  limitare gli effetti della tassa del lusso  prendendo il tiratore Kyle Korver dagli Hawks e mandando in Georgia due guardie a presa sicura per puntellare la trazione posteriore. Da qui l'addio di Cavs di Mo Williams e Mike Dunleavy che significano forse un minor minutaggio per il tedeschino Schroder in regia.

Da domani si torna in campo con 8 gare, comincia la volata finale con 26 giornate per decidere chi va ai playoff e il ranking e verificare il maquillage di mercato. Charlotte col suo Birdman va a  Detroit e Denver va a Sacramento  orfana di Cousins e quindi una concorrente meno pericolosa per l'8° posto.

A cura di ENRICO CAMPANA

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