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Galatasaray campione, il Fenerbahce perde la testa
Tra l'84' e il fischio finale sono ben quattro gli espulsi per i gialloblù, il cui pareggio sul campo dell'Istanbul Basaksehir consegna il campionato ai rivali di sempre.
Il Fenerbahce pareggia sul campo dell'Istanbul Basaksehir e consegna il titolo al Galatasaray, per la precisione quello della quarta stella. Un verdetto che i gialloblù hanno decisamente faticato a digerire, come dimostra il finale della partita, che ha visto ben quattro espulsi tra le fila degli ospiti, tutti dall'84' minuto in poi.
I padroni di casa, rivelazione del campionato, costruiscono un doppio vantaggio con due reti di Mehmet Batdal al 53' e al 62'. Negli ultimi dieci minuti regolamentari succede di tutto: all'81' Raul Meireles recupera una palla vagante e la serve a Diego che segna, quindi arriva il pareggio di Webo al 89', in tuffo di testa. Qualche minuto prima era arrivata l'espulsione di Topuz.
Nei minuti di recupero, poi, il Fenerbahce perde completamente la testa: vengono espulsi anche Bruno Alves (fallo da rigore che Batdal sbaglia) e quindi Erkin e Webò, quest'ultimo (al sesto minuto di recupero) per un orribile calcio in faccia ai danni di Epureanu. Il Fenerbahce chiude protestando ad ogni decisione arbitrale e torna negli spogliatoi con soli sette giocatori in campo. E il titolo assegnato aritmeticamente ai rivali di sempre.
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