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L'U19 chiude male ai Mondiali di Creta


L'U19 chiude male ai Mondiali di Creta



Sotto gli occhi del ct Pianigiani  a Creta la Under19 incassa col Canada la più pesante sconfitta (34 punti) di questo mondiale che vedeva il ritorno dell'Italia dopo 20 anni nella rassegna iridata nella quale nel '91 la squadra di Mario Blasone sfiorò e avanti di 19 punti contro una squadra americana di future star NBA  non riuscì a vincere per l' arbitraggio scandaloso di  un canadese. Sul sito Fip questo risultato viene definito "straordinario". Pericoloso spacciare lucciole per lanterne, la vittoria con l'Australia vice-campione del mondo e con la Spagna sono importanti, ma non bisogna dimenticare che una è arrivata con una prodezza di Flaccadori alla fine e l'altra nell'overtime, quando gli spagnoli con 24 punti di svantaggio nel 3° quarto avevano già staccato la spina sbagliando poi l'ultimo tiro della vittoria.
 
Meglio parlare di  un  rientro positivo, un 6° posto mondiale vale certamente  più del 6° europeo dell'anno passato, dietro gli azzurri ci sono Spagna, Australia e Serbia, non si sono qualificate Francia, Russia, Germania e paesi baltici e  la squadra aveva alcune assenze (probabilmente non tutte giustificate). E anche che abbiamo schierato una squadra  bassotta, senza un centro di stazza come hanno tutte quelle di livello. Ci sono  un paio di ottimi prospetti (l'all around Flaccadori e il lungo Luca Severini) e forse anche il reggino Lupusor,  ma è mancata continuità, intensità, la tecnica individuale è scarsa  e poi c'è la puntuale cronica sbragatura nell'ultima gara di tutte le giovanili azzurre. Per cui ecco i 34 punti col Canada, il doppio rispetto al primo match perso per il 1° posto che ci avrebbe dato un migior calendario. Anche peggio della resistenza  con i fortisimi statunitensi. Questo risultato avrà anche   un peso fondamentale nella valutazione del  ciclo di risultati e lavoro legato a Simone Pianigiani  e al suo braccio destro Andrea Capobianco , ciclo in scadenza dopo gli europei  di settembre. E si discuterà di diverse cose, perchè ad esempio ci sono alti e bassi, zampate d'orgoglio e crolli inspiegabili, perchè sette giocatori su 12 dell spedizione di Creta hanno un minus-plus negativo per finire al caso La Torre. Il 18enne romano  definito il miglior giocatore di questa annata  ha iniziato male la prima gara, poi è addirittura  sparito dal quintetto e le  sue cifre depongono a credere che in campo non ci fosse il giocatore recentemente acquistato dall'Armani ma un siosia, vedi il  22%  nel tiro, il 26% da 2 e il 15% da 3 e  il peggior indice di valutazione, un -9,8 he non ha niente di straordinario.
 
Ecco subito cancellata la rocambolesca vittoria dell'Italia contro la Spagna, in partenza una delle delle favorite per il podio.
 
Incredibile ma vero, gli azzurri ormai in ginocchio  dopo 3 tempi tutti di netta superiorità spagnola sfoderano un orgoglio riuscendo a recuperare ben 24 punti nel 4° tempo stringendo le maglie della difesa. La Spagna ha 11 secondi per costruire il tiro della vittoria,   ma lo manca e si va a supplementare. Ed ecco l'incredibile metamorfosi:  col carattere, una buona copertura, la gestione sicura della palla da parte di Flaccadori e 2 canestri da 3 tagliagambe di Picarelli la vera Italia capovolge le sorti della gara.
L'eroe inatteso  di quell'expolit iripetibile è Andrea Gennaro Picarelli, giocatore della Dolomiti Trento come Flaccadori. Il ragazzo del sud prima porta avanti l'Italia sul 75-73 a 2'05" e poi replica con un'altra bomba  su assist di Flaccadori a 15" dalla fine, 81-77.  Un bel regalo per il 19° compleanno  che cadeva il 3 luglio per questa guardia di 1,94 che aveva segnato solo 21 punti nelle precedenti 5 gare migliorando le sue medie, 5,8 punti, 1,7 rimbalzi e 1,3 assist. Uscito dalla trafila azzurra, debutta agli europei U16 nel 2012 e nella U18 dello scorso anno dove l'Italia dietro alla Spagna è sesta con Mussini top-scorer della manifestazione, mostrando un miglioramento del proprio bagaglio (6,9 punti e 3 rimbalzi).
Flaccadori si è confermato un campioncino molto interessante, da seguire: tecnica da manuale, eleganza, personalità, potrebbe essere la prima scelta italiana nel draft del 2016. Con gli spagnoli  ha segnato 25 punti prendendosi al solito una quindicina di tiri, ma con 8 assist, 5 palle recuperate e 6/7 nei tiri liberi di cui 4/4 nel finale per matare la Spagna si è capito che ha stoffa. Come Luca Severini con la sua  doppia-doppia, 18 punti e 10 rimbalzi e  34 di valutazione per  prospetto interessante, anche se da sgrezzare e impostare come ala forte.
 
Un dato sbalorditivo per l'Italia, i 20 recuperi contro gli spagnoli  dai quali sono venuti ben 28 punti e i 23 contropiede. Ai rimbalzi duello pari con una squadra ben attrezzata con tre giocatori di  livello, Lopez Arostegui, Marc Garcia ritiratosi dal draft della NBA per un problema alla caviglia e il moro Yankuba Sima. Splendido atleta afroamericano di 2,08 scovato in un college americano  e naturalizzato. Forte ai rimbalzi e capace anche di colpire da tre,  con 10,5 punti e 8 rimbalzi in questa competizione, ma leggermente meno efficace del suo debutto l'anno passato con la squadra spagnola (10,9 punti e 12,1 rimbalzi)  e visto segnare  22 punti alla Grecia.
 
Nella rivincita della finale del Mondiali uscente i campioni del mondo statunitensi sono stati messi alla frusta dalla Grecia e in semifinale, ed è la prima volta che succede e sono stati fondamentali i 30 punti, i 10/12 tiri liberi  il 9/13  da fuori del mancino Yalen Brunson oltre alle altre individualità  della formazione di Sean Miller di Arizona State (13 punti e 11 rimbalzi di Giles, 11 punti di Tatum e Ferguson). Il miglior dei greci è stato il naturalizzato di colore Tyler Dorsey (23 punti e 6 rimbalzi) e il gioiello del basket ellenico Charalmpopoulos (21 punti e 7 rimbalzi).  Nell'altra semifinale la Croazia che ha perso di 22 punti conro gli Stati Uniti rigioca per l'oro con una squadra che è molto cresciuta e  non ha dato respiro alla Turchia, 35 punti di differenza  con una delle prestazioni individuali più applaudite di questo evento: Marko Arapovic, figlio del giocatore del Cibona ai tempi di Drazen Petrovic, ha segnato 25 punti e catturato 5 rimbalzi. 45/26 ai rimbalzi, 23 assist e ben 24 contropiedi è una Croazia chemedita il colpacci
QUALIFICAZIONI- Girone A: Classifica finale: 1.a Usa 3/0, 2. Croazia 2/1, 3. Egitto 1/2, 4. Iran 0/4. Girone B:  Class.fin; 1. Turchia 3/0, 2. Spagna 2/1, 3. Cina 1/2, 4. Argentina 0/3. Girone C: Class.fin: 1. Canada 3/0, 2.ITALIA 2/1, 3. Australia 1/2; 4.Tunisia 0/4. Girone D: Class: fin: 1.Grecia 3/0, 2.Serbia 2/1, 3.Rep.Dominicana 1/2, 4. S.Corea 0/4.
 
1° Luglio Spareggi per i Quarti: ITALIA-Rep.Dominicana 82-73, Usa-Argentina 93-45 , Spagna-Egitto 67-60, Grecia-Tunisia 100-48, Croazia-Cina 75-68, Canada-Corea 100-64, Turchia-Iran 73-63, Australia-Serbia 69-56.. 2 luglio riposo. 3 luglio Quarti di finale (el. diretta): Turchia-Australia 81-70; Croazia-Canada 84-71; Usa-ITALIA 86-65 ; Grecia-Spagna 70-59.
 Semifinali:  USA-Grecia 82-76 (17-12, 20-20; 20-21, 25-23;  30 Brunson 9/13, 10/12 tl,;  23 Dorsey, 21 Charalampopoulos; Croazia-Turchia 91-56 (22-12, 22-16; 28-17, 19-11; 25 Arapovic + 15 r;  12 Gulen).
Classificazione - Sf 5°8° posto: ITALIA-Spagna 83-77, Canada-Australia 66-58 . 9°-16°, sf: Argentina R.Dominicana 71-66; S.Corea-Cia 77-54; Egitto-Tunisia 81-68; Serbia-Iran 83-70,R.Dominicana-Tunisia 78-59, Iran-Cina 64-59, Argentina-Egitto 74-64, Serbia-Corea 113-109.
Finali - 1°-2° USA-Croazia; 3°4° Grecia-Turchia; 5°-6° Canada-ITALIA 77-46;7°-8° Australia-Spagna 103-72; 9°10°: Serbia-Argentina 77-76; 11°-12° Egitto-Corea S. 101-88; 13°-14° R.Dominicana-Iran 71-50; 15°-16° Cina-Tunisia  80-68.
A cura di Enrico Campana

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